FUSTELLATRICE

Macchina di taglio a fustella

Macchina di taglio a fustella molto diffusa e generalmente del tipo oleodinamico

Macchina di taglio a fustella molto diffusa e generalmente del tipo oleodinamico. In commercio, esistono diversi tipi di fustellatrici:
o Fustellatrice a braccio o bandiera: pressa con braccio rotante intorno ad un gruppo pistone/cilindro, che viene manovrato dall’addetto manualmente o automaticamente sul piano di taglio;
o Fustellatrice a carrello: macchina con un piano di taglio molto esteso, il cui piatto battente si muove, manualmente o automaticamente, su un carrello dotato di pistone idraulico;
o Fustellatrice a ponte mobile: macchina in cui il piatto battente è rappresentato dalla trave superiore, detta ponte mobile;
o Fustellatrice automatica: macchina specifica per l’industria calzaturiera, il cui sistema di taglio automatico è basato su controllo elettronico.
PRESCRIZIONI PRELIMINARI
L’attrezzatura/macchina deve essere accompagnata da informazioni di carattere tecnico e soprattutto dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d’uso e manutenzione, riportanti le indicazioni necessarie per eseguire, senza alcun rischio, la messa in funzione, l’utilizzazione, il trasporto, l’eventuale installazione e/o montaggio (smontaggio), la regolazione, la manutenzione e le riparazioni della macchina stessa. Tale documentazione deve, inoltre, fornire le informazioni sull’emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte. Sono vietati la fabbricazione, la vendita, il noleggio e la concessione in uso di attrezzatura a motore, macchinari ecc. non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza. Prima dell’introduzione di utensili, attrezzature a motore, macchinari ecc. dovranno essere eseguite periodicamente verifiche sullo stato manutentivo, ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni. Qualora vengano compiute operazioni di regolazione, riparazione o sostituzione di parti della macchina, bisognerà utilizzare solo ricambi ed accessori originali, come previsto nel libretto di manutenzione e non modificare alcuna parte della macchina.
PRESCRIZIONI OPERATIVE
• Prima di utilizzare la macchina assicurarsi della sua perfetta efficienza, nonché dell’eliminazione di qualsiasi condizione pericolosa
• Organizzare procedure e metodologie standardizzate per l’utilizzo della macchina e verificare che le stesse vengano rispettate
• Garantire una posizione della macchina stabile e sicura, su piattaforma di lavoro antiscivolo, ed eliminare eventuali superfici taglienti o spigoli vivi
• Verificare che i comandi della macchina siano ben visibili, abbiano chiara simbologia e colorazione idonea per una facile individuazione e posizione congrua
• Verificare che i comandi siano resistenti alle normali sollecitazioni di servizio e che abbiano una protezione meccanica IP 55 per lavorazioni a umido
• Verificare che il comando di avvio lavorazione sia dotato di chiave, ossia che l’avvio o il riavvio della macchina sia volontario, anche in seguito ad interruzione improvvisa dell’alimentazione elettrica
• Verificare che la macchina sia dotata dei seguenti dispositivi di sicurezza:
o stampo chiuso, per cui il punzone lavora all’interno della motrice e quindi non c’è la possibilità di schiacciamento
o schermo fisso, ovvero tutti i lati della pressa sono racchiusi da protezioni fisse che consentono solo il passaggio del pezzo da lavorare
o schermo mobile, anche in questo caso si ha la protezione completa della zona pericolosa, ma il funzionamento della macchina a schermo aperto è inibito da un dispositivo di blocco, che non permette peraltro l’apertura dello schermo fino al raggiungimento del punto morto superiore del punzone
• Verificare che la macchina sia dotata di un dispositivo a barriera immateriale (fotocellula), costituito da uno o più raggi luminosi; tale dispositivo è collegato con il sistema di comando, impedendo la discesa del punzone quando le mani o altre parti del corpo si trovano in posizione di pericolo
• Verificare che la macchina sia dotata di un dispositivo di comando a due pulsanti, ad uomo presente e contemporanei, in modo che la pressione o il rilascio di un solo pulsante impedisca il funzionamento della macchina
• Verificare che la rispondenza della macchina a ciclo continuo alla norma di sicurezza UNI EN 294/94 (Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori)
• In caso di guasto, verificare la presenza di una valvola di blocco che chiuda il circuito, arrestando qualsiasi movimento o una valvola parzializzatrice del flusso che, in seguito a guasti o rotture, garantisca una discesa controllata dello stampo
• In caso di guasto, verificare che la macchina sia dotata anche di dispositivi limitatori di pressione
• Vietare di lavorare con la macchina sprovvista di dispositivi di sicurezza, di ripari o di rimuovere gli stessi
• Vietare di operare in più di una persona qualora la macchina venga usata con il comando a due pulsanti. Se alla stessa sono addetti più operatori contemporaneamente, si deve prevedere un comando a due pulsanti per ciascuno di essi
• Verificare che non vi siano persone esposte nei pressi della macchina, prima di azionare il movimento
• Verificare che non vi siano in nessun caso parti del corpo dell’operatore esposte a rischio di schiacciamento durante le fasi operative
• Verificare che la zona di imbocco della macchina sia dotata di un dispositivo di sicurezza atto a segregare e proteggere dal rischio di trascinamento delle mani, quale una bandella fissa o basculante, registrabile in altezza, resistente per materiale e conformazione agli urti e di lunghezza adeguata a coprire tutto il fronte della macchina (Allegato V parte I punto 6 del D.lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
• Per le operazioni di manutenzione e riparazione rivolgersi esclusivamente a personale specializzato dotato dei necessari requisiti tecnici e professionali
possesso dei requisiti CEE (Marcatura CE, dichiarazione di conformità, istruzioni per il corretto montaggio ed utilizzo)
• Verificare l’efficienza dei comandi e dell’interruttore di emergenza
• Verificare l’integrità della macchina, in tutte le sue parti
• Non effettuare interventi con organi in movimento prima che sia disattivata
• Non indossare indumenti con parti libere e svolazzanti che potrebbero impigliarsi
• Garantire una illuminazione adeguata durante l’utilizzo della macchina, comunque non inferiore a 300 Lux, e tale da non creare abbagliamenti o zone d’ombra
• Verificare che la macchina sia collegata elettricamente ad un efficace impianto di protezione di terra
• Verificare che le parti in tensione siano isolate mediante involucri o barriere con un grado di protezione adeguato (IP 55)
• Impedire l’accesso al quadro elettrico della macchina mediante un interruttore a blocco o una chiave
• Per quanto riguarda la diffusione di rumore all’esterno, è necessaria un’adeguata insonorizzazione delle apparecchiature utilizzate, poiché possono provocare disturbo alla popolazione eventualmente residente nelle adiacenze dell’impianto produttivo
• Segregare le macchine rumorose tramite pannelli fonoisolanti/fonoassorbenti
• Predisporre tutti gli interventi tecnici, organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo gli eventuali rischi derivanti dall’esposizione al rumore