REGOLAMENTO CLP

CLP

CLP

Il CLP introduce importanti novità e criteri per la classificazione degli agenti chimici introducendo nuove categorie di pericolo, nuove avvertenze, pittogrammi ecc. Il Classification, Labelling and Packaging of substances and mixtures è il regolamento CE n.1272/2008 relativo alla classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele, modifica e abroga le direttive 67/548/CE e 1999/45/CE e reca modifica al regolamento (CE) n.1907/2006. 

Agenti chimici pericolosi per la salute:
• Tossicità acuta
• Corrosione/irritazione cutanea
• Danni rilevanti/irritazione oculare
• Sensibilizzazione respiratoria e cutanea
• Tossicità sistemica su organi bersaglio a seguito di esposizione singola
• Tossicità sistemica su organi bersaglio a seguito di esposizione ripetuta
• Mutagenicità
• Cancerogenicità
• Tossicità riproduttiva
• Tossicità a seguito di aspirazione.
Agenti chimici pericolosi per la sicurezza
Regolamento CLP: Titolo II (Classificazione dei pericoli)
• Esplosivi
• Gas infiammabili
• Aerosol infiammabili
• Gas comburenti
• Liquidi infiammabili
• Solidi infiammabili
• Liquidi piroforici
• Solidi piroforici
• Sostanze che, a contatto con l’acqua, emettono gas infiammabili
• Liquidi comburenti
• Solidi comburenti
• Perossidi organici
• Gas sotto pressione
• Sostanze autoriscaldanti
• Sostanze autoreattive
• Corrosivi per i metalli
Effetti sull’ambiente
• Pericolosità per l’ambiente acquatico.
Con il nuovo regolamento CLP sono cambiate anche l’etichettatura e la classificazione degli agenti chimici
Indicazioni di pericolo-Frasi H
Le indicazioni di pericolo non sono altro che le vecchie frasi R. Alcune frasi R non trovavano un corrispondente nel GHS, ma sono state comunque inglobate nel CLP nel principio di mantenere il livello di protezione più elevato già esistente. Tali frasi sono chiaramente indicate dalla sigla EU.
H (o EUH) + n.ro frase codificata
Es. H302 Nocivo se ingerito.
Consigli di Prudenza-Frasi P
I consigli di prudenza non sono altro che le vecchie frasi S derivano in modo del tutto automatico dalla classificazione della sostanza, ma sono scelti tra quelli possibili per una data classificazione riportati nelle tabelle alle parti da 2 a 5 dell’allegato I, secondo i criteri stabiliti dall’allegato IV del CLP (che elenca i consigli di prudenza).
Se non strettamente necessario, nell’etichetta non dovrebbero essere più di 6.
P + n.ro frase codificata
Es. P102 tenere fuori dalla portata dei bambini