Montaggio e smontaggio di tribune prefabbricate

sgsl

Montaggio/smontaggio di tribune prefabbricate in profilati e tubi in acciaio

Montaggio/smontaggio di tribune prefabbricate in profilati e tubi in acciaio. Il montaggio avviene mediante un semplice e sicuro sistema di autobloccaggio, realizzato con l’impiego di un accoppiamento maschio/femmina sequenziale che impedisce l’asportazione di ogni singolo pezzo, garantendo nel contempo il perfetto assemblaggio, rendendo monolitiche le strutture. La struttura portante è composta da uno o più telai gradonati (capriate) che, con i relativi supporti, formano le sezioni trasversali poste ad interasse di 1,80 m le quali sono tra loro collegate longitudinalmente dalle controventature verticali, dai piani di calpestio e dai fermapiedi.
Le controventature di collegamento longitudinali sono costituite da triangoli tubolari, a doppio innesto sulle capriate e sugli eventuali supporti di rialzo, dotati di un nottolino per il bloccaggio l’uno con l’altro, con sistema brevettato che impedisce qualsiasi errore di montaggio, asportazione o manomissione.
I piani di calpestio sono in acciaio stampato con rilievo antisdrucciolo, composto da bugnature a cuneo di sezione triangolare, continue su tutta la superficie, con alcune fughe longitudinali. Le testate sono realizzate con lamiere piegate e saldate, aventi da un lato il gancio e dall’altro l’occhiello (accoppiamento maschio/femmina) per l’aggancio di un piano con l’altro e il loro bloccaggio sulle capriate.
Le sedute possono essere: su panchette, realizzate da un piano sagomato in lamiera zincata a caldo, in cui sono inseriti due listelli di polistirolo riciclato opportunamente arrotondati per garantire un migliore comfort, oppure su poltroncine, fissate direttamente su un apposito telaio sagomato in lamiera zincata a caldo.
I fermapiedi sono elementi di tamponamento composti da profilati in lamiera che, inserendosi tra due alzate successive, le tamponano totalmente.
Le scale di accesso sono realizzate con rampe a 6 gradini (pedata cm. 30 – alzata cm. 16,7) completamente in acciaio e con rilievo antisdrucciolo.
PROCEDURE DI LAVORO
• Il datore di lavoro valuta i rischi per la salute dei lavoratori derivanti dall’utilizzo di attrezzature necessarie a svolgere le mansioni lavorative ed attua le misure generali di prevenzione necessarie per eliminare o ridurre tali rischi
• Attuare l’informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori sulle corrette modalità di esecuzione delle attività e di utilizzo delle attrezzature
• Impedire l’avvicinamento, la sosta ed il transito di persone non addette ai lavori, con segnalazioni, transenne e sbarramenti
• Segnalare la zona d’operazione e delimitare con adeguate barriere di protezione
• Dislocare un’adeguata segnaletica nella zona d’intervento
• L’assemblaggio a terra degli elementi deve avvenire in area appositamente organizzata, delimitata e segnalata
• Le operazioni di montaggio devono essere eseguite da lavoratori fisicamente idonei sotto la guida di persona esperta (caposquadra o assistente al montaggio). Il personale utilizzato durante le operazioni di montaggio deve essere suddiviso per mansioni ben definite per le quali deve aver ricevuto informazione, formazione ed addestramento adeguato alle funzioni svolte
• Leggere attentamente le istruzioni per il montaggio delle strutture fornite dal costruttore. Non omettere alcun elemento e non effettuare variazioni di montaggio se non espressamente previste dal costruttore. Realizzare sempre, ove previste, le controventature della struttura
• Verificare preliminarmente la consistenza e la tenuta del piano su cui deve poggiare la struttura. Qualora sia necessario, interporre delle tavole per ripartire il carico. Non fare mai uso, quali appoggi per la struttura, di materiali che potrebbero rompersi sotto il peso della stessa. Non superare il carico massimo consentito
• Durante le operazioni di montaggio, l’operatore deve verificare che non ci siano anomalie di alcun genere
• Prima di iniziare il sollevamento fare allontanare le persone dall’area interessata alla movimentazione e posizionarsi sempre in modo di rimanere fuori dell’area a rischio di schiacciamento. Iniziare il sollevamento lentamente e verificare che gli elementi sollevati si mantengano in posizione orizzontale
• Il lavoratore dovrà sempre indossare casco di protezione, con sotto gola, per evitare, in tutte le fasi, di subire urti con il capo
• Nell’area interessata all’assemblaggio e al montaggio degli elementi, vietare l’accesso ai non addetti al lavoro con appropriata segnaletica e mettere in opera idonee protezioni, quali cavalletti, barriere flessibili o mobili o altro
• Lo stoccaggio degli elementi deve avvenire conformemente alle norme di sicurezza e gli elementi devono in ogni modo essere sempre disposti e stabilizzati con sistemi che consentano la rimozione di ogni singolo elemento, senza alterare l’equilibrio degli altri elementi stoccati
• Durante le fasi transitorie di assemblaggio, i singoli elementi devono essere mantenuti stabili con opere provvisionali o apparecchi di sollevamento
• La messa in opera deve essere effettuata con apparecchi e mezzi adatti all’impiego particolare (portata, velocità, oscillazioni) e l’apertura dei ganci degli apparecchi di sollevamento deve avvenire da posizioni sicure e solo dopo aver accertato la completa stabilizzazione degli elementi
• Gli utensili, gli attrezzi e gli apparecchi per l’impiego manuale devono essere tenuti in condizioni di equilibrio stabile (es.: riposti in contenitori o assicurati al corpo dell’addetto)
• La regolazione degli elementi durante il montaggio deve avvenire con l’ausilio di attrezzature idonee e con gli elementi tenuti sollevati dagli apparecchi di sollevamento
• Per la movimentazione ed il sollevamento devono essere utilizzati particolari corredi di tiranti, bilancini ed attrezzi adatti per ogni casistica e peso degli elementi. Prima di ogni operazione occorre controllare che l’apparecchio di sollevamento sia equipaggiato con il corredo adatto al tipo di elemento da sollevare
• Gli elementi che presentano anomalie nei sistemi per l’aggancio agli apparecchi di sollevamento o per l’affranco delle protezioni in opera, devono essere scartati
• La manovre di movimentazione degli elementi devono essere rese note a tutto il personale e comunque devono sempre essere segnalate acusticamente
• Le vie di circolazione dei mezzi di trasporto e di sollevamento devono essere livellate e consolidate e tenute sgombre da depositi, attrezzature e ostacoli in genere
• La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata al fine di non richiedere un eccessivo impegno fisico del personale addetto
• Per carichi pesanti o ingombranti la massa deve essere movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo
• In relazione alle caratteristiche ed entità dei carichi, l’attività di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da un’adeguata azione di informazione e formazione, previo accertamento, per attività non sporadiche, delle condizioni di salute degli addetti
• Impartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti
• Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi
• L’area sottostante il luogo di lavoro di smontaggio deve essere opportunamente segnalata ed interdetta al transito ed allo stazionamento, secondo la normativa vigente
• L’area sottostante il luogo di lavoro di smontaggio deve avere dimensioni adeguate al tipo di attività e non deve essere usata come deposito di materiali
• Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali previsti
• Verificare l’uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante.