INCAPSULANTE PER AMIANTO

INCAPSULANTE PER AMIANTO

INCAPSULANTE PER AMIANTO

Formulato speciale a base di resine plastoelastomeriche in emulsione che, dopo asciugatura, realizza un film colorato, permeabile ai vapori ed impermeabile all’acqua, resistente alle intemperie ed ai raggi UV, in grado di incapsulare definitivamente i manufatti in cemento amianto bloccando completamente e definitivamente la dispersione di fibre in atmosfera.
Il trattamento deve essere preceduto da un’accurata pulizia del supporto tesa ad eliminare le incrostazioni e le eventuali fungosità che potrebbero inficiare la perfetta aderenza dello strato incapsulante e dall’applicazione di una mano di fondo ancorante e consolidante. Dopo il trattamento di primerizzazione, applicare l’incapsulante, a spruzzo o spazzolone in due mani, di colore diverso e contrastante, distanziate tra loro di 6/24 ore.
L’incapsulamento consiste nel trattamento dell’amianto con prodotti penetranti o ricoprenti che (a seconda del tipo di prodotto usato) tendono ad inglobare le fibre di amianto, a ripristinare l’aderenza al supporto, a costituire una pellicola di protezione sulla superficie esposta.
Se non viene associato ad un trattamento incapsulante, il rilascio di fibre continua all’interno del confinamento.
Rispetto all’incapsulamento presenta il vantaggio di realizzare una barriera resistente agli urti. E’ indicato nel caso di materiali facilmente accessibili, in particolare per bonifica di aree circoscritte. Non è indicato quando sia necessario accedere frequentemente nello spazio confinato
Dal momento in cui viene rilevata la presenza di materiali contenenti amianto in un edificio, è necessario che sia
messo in atto un programma di controllo e manutenzione al fine di ridurre al minimo l’esposizione degli occupanti.
Tale programma implica mantenere in buone condizioni i materiali contenenti amianto, prevenire il rilascio e la dispersione secondaria di fibre, intervenire correttamente quando si verifichi un rilascio, verificare periodicamente le condizioni del materiali contenenti amianto.
L’incapsulamento può essere effettuato impiegando prodotti impregnanti, che penetrano nel materiale legando le fibre di amianto tra loro e con la matrice cementizia, e prodotti ricoprenti, che formano una spessa membrana sulla superficie del manufatto. I ricoprenti possono essere convenientemente addittivati con sostanze che ne accrescono la resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi U.V. con pigmenti. L’incapsulamento richiede necessariamente un trattamento preliminare della superficie del manufatto, al fine di pulirla e di garantirne l’adesione del prodotto incapsulante. Il trattamento deve essere effettuato con attrezzature idonee che evitino la liberazione di fibre di amianto nell’ambiente e consentano il recupero ed il trattamento delle acque di lavaggio.
UTILIZZO IN SICUREZZA
• Effettuare periodicamente la formazione e l’informazione ai lavoratori sulla cancerogenicità e sulle misure di protezione e prevenzione
• Effettuare la sorveglianza sanitaria preventiva e periodica dei lavoratori esposti con periodicità annuale oppure con periodicità stabilita di volta in volta dal medico, mirata al rischio specifico
• Durante l’uso proteggere le mani e gli occhi
• Non disperdere nell’ambiente i contenitori vuoti
• Il datore di lavoro valuta i rischi per la salute dei lavoratori derivanti dalla presenza di agenti chimici ed attua le misure necessarie per eliminare o ridurre tali rischi
• Si consiglia di non applicare i prodotti in giornate particolarmente soleggiate o ventilate, in imminenza di pioggia o gelo
• Non applicare su superfici soggette a ristagno d’acqua
• Non applicare su supporti molto caldi perché verrebbe accelerato eccessivamente il processo di filiazione con conseguenze negative sulla coesione e sull’adesione del prodotto al supporto
• Dopo l’uso ripulire gli attrezzi con acqua e, qualora il prodotto si fosse essiccato, si consiglia di rimuoverlo con acqua ragia o con acqua calda
• Non gettare i residui nelle fognature
• Può far insorgere nausea, se utilizzato a spruzzo in ambienti chiusi e non ventilati
• Il personale addetto all’impiego del prodotto deve essere istruito circa i rischi specifici e le misure di sicurezza da adottare
• Non mangiare, né bere, né fumare durante l’impiego del prodotto
• Il contatto prolungato può provocare irritazione alla pelle ed agli occhi
• Nel caso di contatto con la pelle lavare con acqua e sapone
• Nel caso di contatto con gli occhi lavare abbondantemente con acqua, per almeno 15 minuti. In caso di irritazione consultare il medico
• In caso di inalazione portare l’infortunato all’aria fresca e rivolgersi al medico
• In caso di accidentale ingestione sciacquare la bocca con acqua, poi bere molta acqua. Nei casi di consistente ingestione, rivolgersi al medico
• Conservare il prodotto separato da materie infiammabili
• Indossare idonei indumenti protettivi, che vanno “depolverati” sul luogo di lavoro con attrezzi aspiranti e riposti in armadietti appositi, almeno a doppio scomparto
• Indossare i necessari dispositivi di protezione individuale verificandone preventivamente l’integrità e/o lo stato di efficienza seguendo quanto specificato sul manuale d’uso e manutenzione
• Verificare l’uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante.