AUDIT AZIENDALE

Audit aziendale

Audit aziendale

Il processo di audit comprende le fasi di:
• comprensione del sistema di gestione soggetto a verifica;
• valutazione delle aree di miglioramento e dei punti forza;
• raccolta delle risultanze pertinenti;
• preparazione delle conclusioni dell’audit;
• relazione su constatazioni rilevate e conclusioni dell’audit.
Gli Audit vengono svolti secondo procedure scritte e da parte di personale che preferibilmente non abbia responsabilità diretta nelle aree sottoposte a verifica.
I risultati degli Audit sono documentati e successivamente riesaminati con il personale direttivo delle aree sottoposte a verifica.
E’ compito del personale direttivo responsabile dei vari settori sottoposti a verifica, adottare le misure necessarie per correggere le deficienze rilevate dall’Audit.
Le aree trovate non conformi vengono riesaminate tempestivamente per accertare l’attuazione delle azioni correttive al fine di rendere minima la probabilità del ripetersi di tali Gli Audit sono effettuati per accertare se le attività attinenti la salute e la sicurezza dei lavoratori e i relativi risultati siano in accordo con quanto pianificato, per tale motivo l’azienda ha deciso di verificare almeno una volta all’anno l’intero SGSL indipendentemente dallo stato e dall’importanza delle varie attività.
Le verifiche ispettive possono essere condotte con maggiore frequenza su singole aree qualora il RSGSL ne ravvisi la necessità.
I risultati degli Audit costituiscono parte integrante delle informazioni da utilizzare per il riesame del Sistema da parte della Direzione.
Il personale incaricato di eseguire le verifiche ispettive interne normalmente appartiene all’Organizzazione o può essere selezionato all’esterno, purché opportunamente addestrato o qualificato.
L’Organizzazione garantisce una formazione periodica alle figure dell’organizzazione responsabili degli audit.
Gli auditor incaricati delle verifiche sono in possesso di una adeguata competenza ed esperienza dei settori e dei campi oggetto di verifica, secondo quanto ritenuto necessario.
Nel definire i requisiti necessari a svolgere il ruolo di auditor, si tiene conto dell’esperienza relativa agli aspetti:
• Di settore;
• Tecnici;
• Sicurezza luoghi di lavoro;
• Regolamentari;
• Tecniche di audit.
Le risorse messe a disposizione per effettuare gli audit e il tempo impiegato devono essere adeguati rispetto alla portata ed agli obiettivi della verifica.
Al termine di ciascun audit o ciclo di audit, gli auditors devono documentare in una relazione scritta le constatazioni e le conclusioni rilevate, tramite la compilazione di appositi rapporti di verifica ispettiva (rapporti di audit).
Lo scopo della compilazione dei rapporti di verifica ispettiva è di:
• documentare la portata degli audit;
• fornire le informazioni sullo stato di conformità con la politica aziendale e di sicurezza e con i progressi compiuti nel raggiungimento degli obiettivi prefissati;
• fornire alla Direzione le informazioni sull’efficacia e l’affidabilità delle misure di prevenzione e protezione e degli interventi di miglioramento pianificati ed attuati;
• dimostrare, in caso di bisogno, la necessità di azioni correttive.
I risultati degli audit sono comunicati ai responsabili di settore pertinenti, che hanno subito gli audit e andranno discussi con loro.
Il personale direttivo responsabile delle aree sottoposte a verifica, ha il compito di adottare le misure necessarie per correggere le deficienze/non conformità rilevate.
I rapporti di audit costituiscono parte integrante della documentazione in possesso della Direzione per l’esecuzione riesame.