diminuzione delle morti bianche e degli infortuni sul lavoro

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«I dati nazionali diffusi oggi dall’Inail in merito alla diminuzione delle morti bianche e degli infortuni sul lavoro testimoniano la costante crescita della cultura della sicurezza all’interno delle industrie italiane, soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni -  commenta Vittoria Beccia, presidente dell’Api Molise -  il calo dei decessi rappresenta un risultato importante, ma non bisogna abbassare la guardia. Una buona strada percorribile potrebbe essere perciò quella di una detassazione degli investimenti in sicurezza, per la quale stiamo sollecitando a più riprese l’impegno della Confapi.nnUn approccio di questo genere garantirebbe nel concreto la prosecuzione di questo trend positivo». nn«L’API Molise è direttamente impegnata per lo sviluppo e la diffusione della cultura della sicurezza e interviene nell’ambito della bilateralità insieme ai sindacati regionali CGIL, CISL e UIL per costruire occasioni concrete di sostegno alle PMI e ai lavoratori – prosegue la Vice Presidente API e coordinatrice imprenditoriale di ENFEA Molise Gianna Colarusso – tant’è che proprio come ENFEA abbiamo recentemente predisposto un progetto pilota mirante ad attuare una cultura “operativa” della sicurezza, mediante l’implementazione di vere e proprie attività tecniche, organizzative e procedurali in dodici aziende molisane, con annesse attività di verifica e monitoraggio, per un periodo sperimentale di due anni”.nn “Entro luglio ci sarà il seminario conclusivo del primo progetto sulla sicurezza condiviso con CGIL CISL e UIL e finanziato in Molise dal FAPI nazionale denominato “La cultura della sicurezza: non un costo…un investimento”, – conclude la coordinatrice di parte imprenditoriale dell’articolazione regionale del FAPI  Matilde Iosue -  che ha consentito ad una decina di aziende molisane di seguire percorsi formativi inerenti l’uso di attrezzature speciali; Auditor interni  per SGSL; manutenzione di macchine, attrezzature e impianti”.

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