Introduzione

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L’implementazione di un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza nel Luogo di Lavoro (SGSL) è lo strumento privilegiato per permettere alle aziende di creare un sistema organizzativo efficace nella gestione della salute e sicurezza e capace di realizzare miglioramenti.nnL’applicazione del modello di SGSL ad aziende fino a 10 dipendenti, tuttavia, richiede una semplificazione, che attiene all’ambito del linguaggio, dei modelli organizzativi di riferimento e all’adozione di criteri di priorità, che evidenzino i requisiti più importanti (essenziali) da quelli meno importanti.nnL’adozione di criteri di priorità è strettamente correlata ad una pesatura degli stessi, attraverso criteri più o meno espliciti.nnA tale proposito si possono considerare:nn– i criteri della valutazione semplificata per le aziende fino a 10 dipendenti (cfr. art. 29 comma 5 del D. Lgs. 81/2008),nn– il sistema sanzionatorio relativo al D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.,nn– i processi individuati come prioritari dall’art. 30 del D. Lgs. 81/2008.nnGli obiettivi connessi con la definizione di una griglia di autovalutazione del sistema di gestione della salute e sicurezza di piccole/piccolissime imprese, aventi meno di dieci addetti, sono:nna) promuovere i sistemi di gestione della sicurezza, con il duplice scopo di migliorare le condizioni di salute e di sicurezza nelle aziende e di estendere i concetti del miglioramento continuo alla gestione dei processi per la salute e sicurezza, come componente integrante della gestione aziendale;nnb) facilitare l’applicazione delle linee guida (Linee Guida UNI-INAIL) sui SGSL di imprese fino a 10 addetti, attraverso l’individuazione e la messa a punto di strumenti operativi di semplice applicazione;nnc) far conoscere la norma a chi può applicarla, evidenziandone gli elementi essenziali, per quanto contenute possano essere le dimensioni dell’impresa;nnd) far comprendere al datore di lavoro il grado di adeguatezza della propria impresa rispetto ai requisiti dei sistemi di gestione della salute e sicurezza;nne) rendere disponibile, in fase di riesame del sistema, un valido strumento operativo per tenere “sotto controllo” il sistema stesso.nnLe check – list sono rivolte prevalentemente ai soggetti che vogliono eseguire l’autovalutazione/valutazione di sistemi di gestione della salute e sicurezza di piccole/piccolissime imprese, aventi fino a 10 dipendenti.nnIn tali realtà, molto spesso i compiti del RSPP sono svolti dal datore di lavoro stesso.nnLe check – list realizzate si riferiscono prioritariamente ai requisiti relativi a processi e “oggetti organizzativi” del sistema di gestione della salute e sicurezza, previsti dalle Linee Guida UNI INAIL, avendo comunque come ulteriore riferimento la Norma OHSAS 18001:2007, e i requisiti a cui si fa riferimento nell’art. 30 comma 1 del D.Lgs. 81/2008. Sono state, inoltre, redatte secondo criteri di semplicità, praticità, accessibilità con riferimento al target dei fruitori delle check – list stesse.

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