Tabelle di analisi e valutazione dei rischi

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Sulla base dei dati ottenuti dalle ricerche effettuate dal CPT di Torino sono stati valutati i rischi, presenti nelle tabelle, assegnando ad ogni rischio riscontrato nella situazione lavorativa considerata un “indice di attenzione” scalato da 0 a 5 al fine di ordinare i rischi più rilevanti sia sotto il punto di vista della probabilità che si verifichi un danno sia sotto quello della gravità del possibile danno, il cui significato è il seguente:  nn0. inesistentenn1. bassonn2. significativonn3. medionn4. rilevantenn5. alto  nnIl documento risultante è stato denominato “Tabella di analisi e valutazione dei rischi”. La tabella costituisce un punto di riferimento costante, riferita a situazioni mediamente verificate sui luoghi di lavoro, e può essere presa in considerazione per la definizione di strumenti operativi dettagliati (ad esempio, Documenti di Valutazione dei Rischi dell’impresa in generale o piani di sicurezza di uno specifico cantiere). Risulta evidente, come già detto, che l’individuazione e la valutazione finale di tutti i rischi relativi alle lavorazioni/attività dell’impresa spetta al datore di lavoro. Nelle tabelle qui riportate il rischio “inesistente” corrisponde alla casella vuota. Seguono le tabelle di analisi e valutazione dei rischi riferite rispettivamente ai cantieri, uffici, magazzini e officine.

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